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Concerto di pianoforte del maestro Massimiliano Genot

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Concerto di pianoforte del maestro Massimiliano Genot

VENERDÌ 29 NOVEMBRE, ORE 19:30, al Centro Cultural de Los Andes (Calle Maipú Nº 475, Los Andes)
SABATO 30 NOVEMBRE, ORE 18:00, Salón Dorado – Museo Palacio Vergara (Errázuriz 563-596, Parque Quinta Vergara, Viña del Mar)

El teclado de la Nueva Italia. Arranques de carácter nacional y alteraciones íntimas en el piano italiano entre los siglos XIX Y XX

Nell’ultimo fine settimana di novembre, la Quinta Región avrà la possibilità di assistere gratuitamente a due concerti del pianista italiano Massimiliano Genot.

Grazie all’Istituto Italiano di Cultura di Santiago, Massimiliano Genot si esibirà venerdì 29 novembre alle ore 19:30 al Centro Cultural de Los Andes e sabato 30 novembre alle ore 18:00 al Salón Dorado del Museo Palacio Vergara di Viña del Mar.

Entrambi i concerti sono organizzati grazie alla preziosa collaborazione del Circolo Italiano de Los Andes e della Ilustre Municipalidad di Viña del Mar.

Massimiliano Genot ha ricostruito il contesto pianistico italiano dal 1861 al 1915, un periodo praticamente ignorato dal pubblico e ancora poco studiato a livello accademico. Dopo l’Unificazione, la “Nuova Italia” si è assunta il compito di colmare il divario economico, sociale, artistico e civile che la separava dai “nuovi” stati europei con una fondazione più antica. Carducci, Verga, De Sanctis nella letteratura, Verdi, Puccini e i Veristi sono stati tra i protagonisti di questa rifondazione. Anche nel campo della letteratura pianistica non sono mancati gli sforzi di emulazione e assimilazione dei grandi modelli francesi e centro-europei (Beethoven, Schubert, Brahms), sforzi che purtroppo furono giudicati negativamente da Alfredo Casella e dalla generazione degli anni Ottanta, che volevano attribuirsi il merito della definitiva modernizzazione delle abitudini musicali italiane. Ne emerge il ritratto di una nazione capace di rinnovarsi rapidamente anche nell’uso del pianoforte, grazie a felici scambi professionali dal sud al nord del paese. Assistiamo al trasferimento della gloriosa scuola napoletana nel nord, a Torino e Milano: una circostanza estremamente positiva che, all’inizio del XX secolo, darà vita a grandi pianisti come Arturo Benedetti Michelangeli.

Massimiliano Genot, pianista e docente italiano, nasce a Pinerolo, vicino a Torino. Ha studiato musica al Civico Istituto Musicale Corelli con Roberto Musto e, incoraggiato dal virtuoso pianista ungherese-francese Georgy Cziffra, si è diplomato in Pianoforte a sedici anni sotto la guida di Gianni Sartorio al Conservatorio ‘G. Verdi’ di Torino, dove si è anche laureato in Composizione con Gilberto Bosco e Riccardo Piacentini. A partire dalla sua ricerca personale su Leone Sinigaglia, Giuseppe Unia e Federico Bufaletti, ha debuttato come solista nel 1991 con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Da allora ha tenuto concerti con l’Orchestra del Festival di Brescia e Bergamo, La Toscanini di Parma, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra Bruni di Cuneo, la Savaria Orchestra, la Sinfonica Nazionale dell’Ecuador, tra le altre.

Attualmente è professore di pratica pianistica e accompagnamento. È stato Professore invitato al Real Conservatorio di Bruxelles, all’Accademia di Gdansk, Poznam, in Turchia e presso l’Ufficio Musicale di Curitiba. Ha tenuto concerti in Giappone, Vietnam, Brasile, Argentina, Ecuador, Stati Uniti, Israele, Germania, Francia, Svizzera, Ungheria, Portogallo, Polonia e Montenegro.

Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.

  • Organizzato da: IIC Santiago
  • In collaborazione con: Circolo Italiano de Los Andes, Ilustre Municipalidad di Viña del Mar