Ciclo di letture dantesche di Raúl Zurita in occasione de sttecentocinquantesimo anniversario della nascita del grande poeta fiorentino
Il rinomato poeta cileno di origini italiane, “Premio Nazionale per la Letteratura” nell’anno 2000, Raúl Zurita (Santiago 1950), in occasione del settecentocinquantesimo anniversario della nascita di Dante Alighieri, propone alla Biblioteca Nazionale di Santiago un ciclo di letture della grande opera del poeta fiorentino: La Divina Commedia. Zurita, che vanta una carriera che lo ha visto affiancare a la composizione poetica lo sviluppo di una performance art estrema e provocatoria, fino ad arrivare all’autolesionismo, passando per la creazione di versi tracciati da alcuni aerei niente meno che nel cielo di New York o plasmati sul suolo proprio nel mezzo del deserto di Atacama, non ha infatti mai nascosto lo stretto legame stilistico, temático e emotivo che lo lega all’enorme lavoro dell’Alighieri. Attualmente, dopo aver composto opere di chiara reminiscenza dantesca (Purgatorio 1979, Anteparaíso 1982, La Vida Nueva 1993), si è buttato nella grande impresa della traduzione completa della Divina Commedia con l’intenzione di migliorare la conoscenza nel continente latinoamericano di una tra le più abbaglianti creazioni letterarie della storia universale.Quattro incontri: 8, 11, 18 e 25 maggio