Martedì 14 ottobre prende il via la seconda edizione della BIENNALE DELL’ARTE TESSILE (BIENAL DE ARTE TEXTIL – BAT) a Santiago del Cile, dal titolo “Sopravvivere al fuoco”, che vedrà la partecipazione di 18 artisti nazionali e internazionali e sarà incentrata su una riflessione sulla memoria e la trasformazione, l’origine e il territorio, riaffermando la capacità del tessile di intrecciare passato, presente e futuro. Dall’Italia partecipano tre opere dell’artista italiana Marinella, che saranno presentate presso il Museo di Arti Visive MAVI UC (via José Victorino Lastarria 307, Santiago), una delle sedi della Biennale – insieme al CCLM di Santiago del Cile – dal prossimo 14 ottobre al 21 dicembre 2025.
Marinella Senatore concepisce il tessuto come un mezzo che unisce memoria e azione collettiva. I suoi striscioni ricamati della serie Protest Forms: Memory and Celebration collegano l’attivismo contemporaneo alle tradizioni delle processioni religiose e delle lotte sociali, dal suffragio femminile ai movimenti operai. La sua pratica si basa sulla partecipazione orizzontale: laboratori di ricamo con gruppi stigmatizzati generano microeconomie, reti di sostegno e spazi di apprendimento. Ogni filo, ogni colore e ogni applicazione sono decisioni condivise che intrecciano storie personali e collettive, trasformando l’arte in uno strumento di resistenza e rigenerazione. Per Marinella, lavorare con le fibre non è solo un’attività manuale: è un atto di cura, di memoria e di comunità. La seconda edizione di BAT 2025 diventa un palcoscenico dove la resilienza e la forza del collettivo si manifestano attraverso l’arte tessile.
Partecipa a BAT 2025. Dal 14 ottobre al 21 dicembre al Museo di Arti Visive MAVI UC (José Victorino Lastarria 307, Santiago), e CCLM. Per ulteriori informazioni:
https://www.bienaldeartetextil.com/
