FIDOCS Festival Internacional de Documentales de Santiago giunge alla sua ventinovesima edizione, che si svolgerà dal 19 al 26 novembre 2025.
In programma, un focus dedicato alla cineasta italiana Cecilia Mangini (1927-2021), composto da una selezione di otto cortometraggi finora inediti in Cile, realizzati tra il 1960 e il 1974 e conservati dall’’archivio filmico della Cineteca di Bologna.
Queste le date, gli orari e i due programmi delle proiezioni:
Il primo appuntamento è sabato 22 nov alle 18:15 presso la Sala K della U.Mayor (Marín #321, Santiago), con la proiezione di: Essere donne – Maria e i giorni – Stendalì (Suonano ancora) – Divino Amore.
Biglietti acquistabili qui: https://www.passline.com/eventos/foco-cecilia-mangini-1-seleccion-de-cortos-fidocs-29
Lunedí 24 novembre alle ore 17:30 presso la Sala Cine UC (Avenida Libertador Bernardo O’Higgins #390, Santiago) verranno proiettati i restanti quattro cortometraggi: La canta delle marane – La briglia sul collo – Tommaso – Brindisi ’65.
Ingresso gratuito.
Cecilia Mangini (1927, Mola di Bari – 2021, Roma) fu fotografa e cineasta. È stata la prima donna documentarista del cinema italiano del dopoguerra. La sua opera si caratterizza per uno sguardo sociale e politico profondamente impegnato: documenta l’emarginazione, il lavoro e l’industrializzazione. Crebbe a Firenze e visse a Roma dagli inizi degli anni Cinquanta. Qui lavorò come organizzatrice della Federazione italiana dei cineclub e conobbe il regista Lino Del Fra, che divenne suo compagno di vita e di lavoro; insieme realizzarono documentari premiati a livello internazionale. Collaborò con Pier Paolo Pasolini, che scrisse i testi che accompagnano le immagini di tre dei suoi primi cortometraggi: Ignoti alla città (1958), Stendalì (Suonano ancora) (1960) e La canta delle marane (1961). Per le sue idee politiche e la sua personalità, si confrontò con la censura e con il ruolo delle donne in un mondo maschile.
Per maggiori informazioni visita la pagina web di Fidocs.